Delitto/Castigo | visto da Naima Bettinsoli

“Delitto e castigo” un testo interamente basato sull’interiorità mentale e psicologica.

Un adattamento teatrale di Sergio Rubini e Carla Cavaluzzi. Un adattamento ben riuscito.

Luigi Lo Cascio e Sergio Rubini, attori principali dell’opera avevano quella sensibilità e complicità rara che si incastra alla perfezione. Queste due voci dell’opera hanno trascinato il pubblico in ogni singola parola, il loro talento ha fatto onore all’adattamento teatrale. A fare da cornice a questa rilevante interpretazione dei protagonisti c’erano anche le musiche di Giuseppe Vadalà, il progetto sonoro di G.U.P. Alcaro e le luci di Luca Barbati e Tommaso Toscano.

Durante tutto lo spettaccolo siamo stati immersi in tutte le personalità degli attori soprattutto in quelle di Raskol’nikov ( Luigi Lo Cascio ) l’assassino, Raskol’nikov il sognatore, Raskol’nikov l’altruista , Raskol’nikov l’essere umano. Abbiamo assistito a cambi di personalità e se ci fermiamo a riflettere possiamo perfettamente riconoscerci in tutte queste personalità perché da esseri umani non siamo immuni a tutte le maschere che tutti ci portiamo. Anche la narrazione di Sergio Rubini ci ha fatto da sottofondo con una naturalezza e tenerezza che è arrivata a sfiorare tutte le corde del cuore.