La commedia “Totò, un turco napoletano” è un adattamento dell’omonimo film di Totò, un omaggio al grande comico del cinema italiano da parte di Tommaso Bianco e la sua compagnia.
Fin dall’inizio il pubblico capisce che non sarà uno spettacolo convenzionale: gli attori entrano in scena passando per la platea, cantando in napoletano e trasportando subito gli spettatori a Salento, tra colori, mare e canzoni. Italiano e Napoletano sono mischiati, ma si capisce comunque ciò che viene detto grazie all’espressività degli attori. A volte sembra di
assistere ad uno spaccato di vita vera, come se gli attori lo avessero rubato dalla realtà e lo avessero portato sul palco.
Speciale è il monologo in cui Bianco interpreta tre personaggi: il finto turco al cimitero, e il dialogo tra gli spiriti di un conte e di un netturbino. Il passaggio da un personaggio all’altro è veloce ma netto: da una battuta all’altra cambia la postura, l’atteggiamento, la voce: il pubblico è rapito.
Molto apprezzata e coinvolgente l’interpretazione di Edigio Frattarelli nei panni di Carluccio, che con arie da gran signore sventola per aria il bastone ovunque vada. E che dire di Davide Tonelli, che passa, grazie ad un cappello, da cameriere a notaio, e che con un solo sorriso si è guadagnato l’affetto del pubblico? Merito anche di Bianco, il quale rompe la quarta parete e chiede al pubblico di amare i personaggi, di ridere e applaudire.
E il pubblico lo segue, perché Bianco è come un condottiero: non gli si può, e non gli si vuole, dir di no, perché guida attori e pubblico con naturalezza. E anche perché, quando appare Cristina Passaro, nei panni di Angelica, donna di casa, la fa cantare, e il pubblico ne è incantato. Ma quando finisce la canzone, Bianco va svelto a placare le grida della giovane Lisetta, interpretata da Serena Scagliarini, la quale mette in scena quelli che sembrano veri litigi di strada tra donne napoletane.
Ci sono tanti personaggi, e sanno di vita vera, perché in fondo è il lavoro di Bianco: prendere la vita e portarla a teatro. È il suo spettacolo, e lui fa brillare tutti.