Instagramers Emilia Romagna e Turismo Emilia Romagna – APT annunciano il progetto #EmptyTeatroER: una serie di visite esclusive nei teatri più rappresentativi della regione, da effettuare rigorosamente in orario di chiusura, dove un ristretto gruppo di partecipanti, muniti di smartphone o qualsiasi attrezzatura fotografica, avrà la possibilità di scattare fotografie senza la presenza di altro pubblico, dando quindi la sensazione del vuoto, “empty” appunto, e di condividerle su Instagram e gli altri social network, creando così un archivio fotografico unico nel suo genere. I teatri mostrati attraverso gli occhi dei visitatori; ogni fotografia scattata con il sentimento e occhio diverso. Instagramers Bologna partecipa a questo progetto proponendo come seconda tappa il Teatro Duse.

In pieno centro a Bologna, il Teatro Duse è uno dei più antichi della città: esso è per tradizione il teatro di prosa di Bologna. Nell’edificio che lo ospita, il Palazzo del Giglio di via Cartoleria, era attivo già dalla metà del XVII secolo il teatrino San Saverio utilizzato per le recite scolastiche di un collegio gesuita.

Nel 1822 l’ingegnere Antonio Brunetti rilevò la sala, che dal nuovo proprietario prese poi il nome di Teatro Brunetti. Inizialmente il cartellone era riservato agli spettacoli di burattini e alle esibizioni circensi. Alla morte del proprietario, i nipoti decisero di operare una profonda ristrutturazione per ammodernare il teatro. Nel 1865 venne inaugurata la nuova sala con due ordini di gallerie e un loggione, provvista di illuminazione a gas, una novità per l’epoca. Il Teatro Brunetti, con un programma di prosa, opera operetta e concerti, divenne ben presto uno dei più importanti teatri della città, tanto da ospitare il re Umberto I con la consorte Margherita nel 1878 e due spettacoli di Sarah Bernhardt.

Nel 1898 il teatro cambiò ancora una volta proprietario e nome. Fu chiamato Teatro Duse, in onore di Eleonora Duse, la più grande attrice italiana dell’epoca, apprezzata al punto da avere un teatro intitolato a suo nome mentre era ancora viva: nel 1898 Eleonora Duse aveva quarant’anni, ed era in piena attività. Il teatro fu ristrutturato nel 1904, poi di nuovo negli anni quaranta, quando assunse l’aspetto attuale. Nel 2003 è stato effettuato un intervento di restauro.

Abitualmente la stagione va da metà ottobre ai primi di maggio. Il cartellone privilegia la prosa, dalla drammaturgia alla commedia classica e contemporanea.

Vi aspettiamo Venerdì 9 settembre per esplorare e fotografare gli spazi del Teatro Duse. La partecipazione è aperta a chiunque abbia un account Instagram. Per questioni organizzative, la registrazione è però obbligatoria a questa pagina su Eventbrite; ci saranno 2 turni di visita: il primo dalle 19:30 alle 21:30, il secondo dalle 22 a mezzanotte. Naturalmente sarà possibile iscriversi ad un solo turno.

Hashtag da utilizzare durante l’evento: #emptyteatroER – #emptyteatroduse – #igersbologna – #igersemiliaromagna.

Affrettatevi, ci sono pochi posti disponibili!