4th GUSTAV MAHLER

La quarta sinfonia di Gustav Mahler, arrangiata per orchestra da camera

  • 4th GUSTAV MAHLER
4th Gustav Mahler è sinfonia per voce e orchestra di Gustav Mahler è un capolavoro assoluto del primo Novecento

Trama

Composta fra il 1899 ed il 1901 verrà eseguita in una trascrizione per orchestra da camera che, partendo da quella del 1921 di Erwin Stein (1885-1958), allievo di Arnold Schönberg, è diventata una versione del tutto originale con un’orchestrazione nuova.
La Sinfonia n. 4 in sol maggiore è quella che completa il gruppo delle tre cosiddette Wunderhornsymphonie (Sinfonie del Corno Magico), sinfonie cioè che si possono considerare formate da movimenti strumentali e vocali nei quali i testi sono per lo più ispirati alla raccolta di poesie popolari tedesche di Arnime Brentano Des Knaben Wunderhorn (Il corno magico del fanciullo), in cui protagonista è un mondo mitico un po’ fiabesco, infantile e contadino, un piccolo paradiso terrestre perduto. La Quarta è il suggello di quel mondo e nel suo quarto movimento si inserisce un magnifico canto degli angeli inneggiante alla vita in paradiso.
In Das himmlische Leben (La vita celestiale), infatti viene descritta con occhi infantili come una sorta di luogo paradisiaco, nel quale si beve vino a volontà, si mangiano asparagi e fagioli, i santi sono intenti a macellare gli animali e a cucinare, e persino la seria Sant’Orsola ride osservando le ragazze ballare al suono della musica eseguita da Santa Cecilia in persona e dai suoi Hofmusikanten (musicisti di corte). È una visione ironica e grottesca, nella quale si mescola una smaliziata interpretazione dei dogmi del cattolicesimo (San Giovanni che macella l’agnello, simbolo di Cristo) e la tragedia della morte per fame dei bambini, che abbandonano senza rimpianti la vita terrena per essere
felici in quella celeste.

Ecco alcuni versi: « Noi godiamo i piaceri del cielo, perciò fuggiamo le cose terrene. Il tumulto mondano non s’ode nel cielo! Vive ogni cosa nella quiete più soave. Noi conduciamo una vita angelica, e tuttavia siamo anche molto allegri; balliamo e saltiamo, saltelliamo e cantiamo. San Pietro in cielo ci sta a guardare, San Giovanni lascia andare l’agnellino, ed Erode, il macellaio, sta spiando…».

L’Orchestra del Baraccano nasce nel 2013 all’interno delle attività del Piccolo Teatro del Baraccano di Bologna, che gestito dal centro di produzione e ricerca di teatro musicale ATTI SONORI, organizza e produce rassegne, festival e spettacoli di teatro musicale.
L’Orchestra è stata fondata ed è diretta da Giambattista Giocoli, direttore artistico di Atti Sonori, e in tre anni di attività ha prodotto tre progetti di teatro musicale, in coproduzione e collaborazione con il Teatro Comunale di Bologna e la BSMT Productions: i musical A Little Night Music e Sweeney Todd di Stephen Sondheim, e l’opera Histoire du Soldat di Igor Stravinsky.
Tra i nuovi progetti in repertorio Film Suite, con colonne sonore del cinema italiano, e All’Opera! con sinfonie, intermezzi e ouverture della Lirica della tradizione italiana.
La vocazione dell’Orchestra è quella di specializzarsi nella produzione di teatro musicale e opera lirica arrangiate per orchestra da camera. Prossimi progetti in preparazione sono le Sinfonie di Gustav Mahler, di cui la Quarta ha debuttato lo scorso agosto, e la Bohème di Giacomo Puccini in versione da camera.

venerdì 20 gennaio 2017 | ore 21

In scena al Piccolo Teatro del Baraccano | via del Baraccano, 2 Bologna

Atti Sonori

Orchestra del Baraccano

direttore Giambattista Giocoli

voce Arianna Rinaldi

Federico Parravicini e Sophie Chang violino | Erica Alberti viola | Enrico Ferri violoncello | Fabio Quaranta contrabbasso | Alessia Dall’Asta flauti | Alessio Gentilini oboe e corno inglese | Marco Ignoti clarinetti | Nicola Piovesan fisarmonica | Alice Caradente arpa | Simone Beneventi marimba | Gabriele Genta e Nicolò Tomasello percussioni

BIGLIETTERIA

Dal lunedì al sabato dalle ore 15 alle 19 e da un’ora prima dell’inizio degli spettacoli
Domenica 24 e lunedì 25 dicembre: CHIUSO
Per informazioni è sempre attiva la mail biglietteria@teatroduse.it.