Alle 5 da me รจ una commedia esilarante che racconta dei disastrosi incontri sentimentali di un uomo in cerca di stabilitร affettiva e di una donna alla ricerca spasmodica di un essere di sesso opposto che la possa rendere madre. Protagonisti Gaia De Laurentiis che interpreta cinque donne che corteggiano un uomo ed Ugo Dighero che invece dร voce e volto a cinque uomini che corteggiano una donna.
Come spesso capita nella vita, quando si vuol incontrare qualcuno alla svelta, si diventa poco selettivi, cosรฌ, i due protagonisti finiscono per trovarsi ad accogliere in casa personaggi davvero singolari ed a tratti paradossali, attraversando un vero e proprio percorso ad ostacoli che li porterร a cimentarsi con grande maestria nelle piรน svariate interpretazioni e dimostrando ognuno le proprie straordinarie capacitร attoriali.
Note di regia
ร stata Dorothee Chesnot a consigliarmi di leggere e mettere in scena il testo del padre Pierre โAlle Cinque Da Meโ, dopo aver visto ed apprezzato a Roma lo spettacolo โL’Inquilina del Piano di Sopraโ(altro esilarante testo di Chesnot), ovviamente si รจ parlato fin da subito di Gaia De Laurentiis ed Ugo Dighero (essendo stati molto apprezzati nell’Inquilina Del Piano di Sopra) tanto che lo stesso Chesnot riprendendo in mano il testo e pensando a Gaia ed Ugo come interpreti ha voluto โomaggiarliโ scrivendo una scena appositamente per loro due.
Questa volta, dopo aver letto il testo, la visione cinematografica mi ha guidato verso le suggestioni dei film franco-spagnoli in cui il comico lambisce il grottesco, tuttavia, nella commedia, l’obiettivo che mi pongo รจ quello di mantenere il piรน possibile โla Veritร Scenicaโ senza rinunciare al sano divertimento ma facendo in modo che, se pur attraverso il gioco del travestimento, i caratteri resi umani e credibili possano creare empatia con lo spettatore. La scenografia di Matteo Soltanto saprร restituire i colori ed i sapori dei personaggi deliziando il visivo in una sorta di installazione.
E’ una sfida stimolante portare in scena โAlle 5 Da MEโ, testo ricchissimo di battute e situazioni, un vero e proprio cimento da condividere con attori e collaboratori chiamati a confrontarsi con una variegata galleria di personaggi, il tutto a generare una comicitร intelligente mai grottesca nรฉ banale.
Stefano Artissunch