Come ormai da tradizione, il 27 e 28 dicembre alle ore 20.30 torna al Teatro Duse di Bologna Bollicine, lo spumeggiante concerto di fine anno dellโOrchestra Senzaspine, reduce da numerosi sold out.
Ad alternarsi sul podio, Tommaso Ussardi e Matteo Parmeggiani, i due giovani maestri che hanno fondato e dirigono lโensemble under 35. Nellโatmosfera festosa e imprevedibile dei concerti Senzaspine, saranno eseguiti alcuni dei valzer piรน noti della tradizione viennese fino allโintramontabile repertorio italiano, in un crescendo di emozioni ed energia in musica. La serata si concluderร con il consueto brindisi in teatro insieme a tutti i musicisti, questโanno offerto dallโazienda agricola Martelli di Castelfranco Emilia (Bologna), che ha scelto per lโoccasione il suo Pignoletto Oro DOP.
Quanto al programma, lโOrchestra eseguirร lโOuverture dal Guglielmo Tell di Gioachino Rossini, la Marcia Ungherese da La Damnation de Faust di Hector Berlioz, la Danza Ungherese n. 2 in Re minore di Johannes Brahms, Farandola da L’Arlรฉsienne di Georges Bizet, lโOuverture dalla Cavalleria leggera di Franz Von Suppรฉ. A chiudere il primo tempo sarร il Perpetuum Mobile op. 257, scherzo musicale di Johann Strauss (figlio).
Nel secondo tempo, riecheggeranno la sinfonia da La Forza del Destino di Giuseppe Verdi, il Pizzicato dal balletto Sylvia di Lรจo Delibes, quindi due brani amatissimi e celeberrimi: il Valzer dei Fiori da Lo Schiacchianoci, per un tuffo nella favola di Natale di Petr Ilic Cajkovskij e Sul bel Danubio blu di Johann Strauss (figlio) che proietterร il pubblico nei fasti della Vienna imperiale. Nel gran finale, rigorosamente a sorpresa, ci sarร spazio anche per una versione Senzaspine de La Marcia di Radetzky che, come vuole la tradizione, chiamerร il pubblico a dare il suo contributo ritmico.