La parabola di Cyrano ci tocca perché ci ricorda quanto può costare non cedere all’ingiustizia e alle prepotenze, e quanto sia difficile esprimere e capire i nostri sentimenti più profondi
Trama
Una fedele riduzione in versi della famosa pièce di Edmond Rostand che mette al centro il dramma della disparità tra l’essere e l’apparire e il rapporto con la parola poetica.
Cyrano ama, non ricambiato, la bella cugina Rossana, a sua volta innamorata del giovane e bel Cristiano il quale, tuttavia, “non sa parlare d’amore”. Cyrano, per amore di entrambi, presta al giovane penna e capacità oratoria e i tre saranno legati dal segreto delle celate identità fino al dramma finale.
L’opera classica che attraversa momenti di comicità e di lirismo vuole restituire il testo nella sua autentica e originaria teatralità per far vivere e risuonare i versi di Edmond Rostand.
Note di regia
Cyrano è una nuova tappa nel percorso sui classici della compagnia Crab. Uno spettacolo d’attore, che pur nella sua edizione minimalista e sintetica, mantiene integro il fascino dell’opera.
Il testo di Rostand offre la possibilità di esplorare diversi registri, che si muovono dal lirico al comico al melodrammatico. Cyrano attraversa questa molteplicità in maniera semplice, quasi popolare, senza perdere un rigore estetico e formale.
La parabola di Cyrano ci tocca perché ci ricorda quanto può costare non cedere all’ingiustizia e alle prepotenze, e quanto sia difficile esprimere e capire i nostri sentimenti più profondi. Abbiamo tutti, in qualche momento della nostra vita, indossato la maschera di Cyrano, ne abbiamo sentito il peso, molte volte possiamo aver pensato quanto sia duro vivere con un naso che sempre di un quarto d’ora ci precede.
La durata dello spettacolo è di un’ora e quindici senza intervallo