Con la partecipazione straordinaria di Bruno Praticò nel ruolo di Don Bartolo.
Dopo il grande successo de L’Elisir d’amore, debutta la seconda produzione lirica Senzaspine, diretta dal M° Tommaso Ussardi, per la regia di Giovanni Dispenza che porterà in scena un Figaro hipster anticonformista e resiliente, brillante problem solver, dotato di uno spiccato fiuto per gli affari, anima stessa di una Siviglia luminosa e variopinta.
L’opera, tra le più famose e rappresentate al mondo, è stata scelta per celebrare i 150 anni dalla morte di Gioachino Rossini. Come per L’Elisir d’amore, anche questo allestimento de Il Barbiere di Siviglia è stato aperto alla cittadinanza che, a settembre al Mercato Sonato, ha partecipato ai laboratori per la realizzazione di parte di costumi e scenografie.
La produzione si avvale della collaborazione del Teatro Comunale di Bologna e vedrà la partecipazione di Accademia Corale ‘Vittore Veneziani’ di Ferrara, Komos Coro Gay di Bologna.