Il fu Mattia Pascal

dal romanzo di Luigi Pirandello

NOTE DI REGIA

โ€œPosso dire che da allora ho fatto il gusto a ridere di tutte le mie sciagure e di ogni mio tormento.โ€
Sono state proprie le parole che Pirandello fa dire al suo protagonista a suggerirci la chiave per raccontare le vicende di Mattia Pascal. Abbiamo voluto sperimentare un linguaggio che potesse essere accessibile e appetibile a tutti, anche e soprattutto alle nuove generazioni. Con lโ€™obiettivo di allontanarci dalla visione polverosa erroneamente associata ad alcuni capolavori letterari, abbiamo scelto un punto di vista vitale, dinamico e divertito di questo โ€œcaso davvero stranoโ€.
Insieme a Raffaele Toninelli, che ha creato una drammaturgia musicale sul testo, abbiamo dato vita a unโ€™atmosfera non realistica. Non abbiamo voluto ambientare il testo precisamente nei primi anni del secolo scorso, abbiamo preferito rito traslarlo e trascinarlo lungo il โ€˜900 per assecondare la contemporaneitร  dei temi trattati nellโ€™opera: il rapporto con la propria identitร , oggi moltiplicata dai tanti โ€œprofiliโ€ di cui ormai ci serviamo quotidianamente per comunicare sui social.
Ma anche la rinascita, dopo lo sconvolgimento delle nostre vite negli ultimi due anni.
โ€œMi trasformerรฒ con paziente studio sicchรฉ, alla fine, io possa dire non solo di aver vissuto due volte, ma di essere stato due uomini diversi.โ€
Pascal sembra chiedere quindi non solo unโ€™altra possibilitร , come spesso sogniamo tutti, di ricominciare da capo o di correggere gli errori del passato. Ma vuole anche โ€œabitareโ€ unโ€™altra persona, nuova, diversa, sconosciuta.
Da queste due frasi, da questi due spunti รจ nata lโ€™idea di proporre al pubblico la storia di Mattia Pascal e Adriano Meis concedendoci la libertร  di giocare con questi due personaggi e sottolineando lโ€™umorismo presente nel testo, pur lasciando intatto lo stile e il linguaggio originali. Perchรฉ un testo, anche se un classico, rimane un pre-testo per comunicare col pubblico. E visto il momento storico, meglio farlo con leggerezza.

Giorgio Marchesi
Simonetta Solder

mercoledรฌ 18 gennaio 2023 | ore 21

Compagnia Teatro Ghione

Giorgio Marchesi

da Luigi Pirandello

musiche scritte ed eseguite dal vivo da Raffaele Toninelli

adattamento Giorgio Marchesi

regia Giorgio Marchesi, Simonetta Solder

contributo video Simone Salvatore

costumi Daniele Gelsi

audio Fabrizio Cioccolini

disegno luci Luca Palmieri

foto di scena Tiziano Ionta

riprese video Simone Villani

La durata dello spettacolo รจ di 1 ora e 15 minuti senza intervallo

InteroRidottoMini
platea29 euro26,50 euro23,50 euro
prima galleria e palchi25 euro23 euro20,50 euro
prima galleria e palchi con visibilitร  ridotta21 euro19 euro18 euro
seconda galleria21 euro19 euro18 euro
BIGLIETTERIA

FINO AL 30 GIUGNO: dal lunedรฌ al sabato dalle ore 15 alle 19 e da unโ€™ora prima dellโ€™inizio degli spettacoli.
CHIUSURA: venerdรฌ 2 giugno.