Passato e presente, tradizione e attualitร : cโรจ tutto il mondo de I Legnanesi nel nuovo spettacolo 2019/2020 Non ci resta che ridere.
Cosรฌ, giร nella prima scena, Mabilia, chic piรน che mai – come si conviene a un viaggio a Parigi โ ammira la Gioconda insieme a mamma Teresa e papร Giovanni Colombo, che sfoggiano gilet gialli catarinfrangenti nelle sale del Louvre, mentre fuori i manifestanti fanno dei loro gilet gialli il simbolo della protesta, inseguiti dai gendarmi.
Nel cinquecentesimo anniversario dalla morte di Leonardo da Vinci, la Monnalisa รจ al centro della loro attenzione: il capolavoro deve tornare in Italia e Teresa, incurante dellโesistenza di un sortilegio legato al furto del celebre quadro, spinge il marito Giovanni a compiere il misfatto. Il tempo di un gioco di luci, ed ecco la famiglia Colombo catapultata nel 1504, anno di realizzazione dellโopera. Tra un austero Leonardo e un intraprendente Gian Giacomo Caprotti detto il Salai, lโimperturbabile e poco avvenente Monna Lisa lโarrivo di Michelangelo e di un poco statuario David, ecco che prende il via la solita girandola di battute, malintesi, risate, ritmi incalzanti, omaggi al genio italico, sapientemente mescolati da Provasio, che firma i testi insieme a Mitia Del Brocco.
Il viaggio nel tempo, prima di proseguire nel secondo atto, si prende una pausa per il mirabolante quadro di rivista dedicato a Parigi, con la Tour Eiffel che fa da sfondo scintillante alle coreografie dei boys (questโanno guidati dalla coreografa Valentina Bordi) e allโingresso trionfale di Mabilia, come sempre diva tra le dive, splendida in un abito da favola nel Gran Can Can de I Legnanesi.
Il secondo tempo si apre con il celeberrimo brano del 1940 โMammaโ, portato al successo da Beniamino Gigli e Claudio Villa, in un quadro musicale che allo stesso tempo commuove e lascia senza fiato per la cura di scenografie e costumi, ormai cifra inconfondibile de I Legnanesi. Siamo nel 1918, i bombardamenti lambiscono il cortile, ora adibito a ospedale da campo: Teresa, in veste di infermiera, ha in mente qualcosa per provare a cambiare il corso del futuroโฆ ed ecco che per la prima volta scopriremo qualcosa di piรน degli amatissimi personaggi del cortile lombardo, con un viaggio nel tempo molto reale che racconta le storie dei โnonniโ di Mabilia e della Carmela.
Per lโItalia la guerra รจ finita… per Teresa comincia adesso! Ma le basterร poco per rendersi conto che ha giร nostalgia della sua vita di tutti i giorni, e del suo Giovanni. Ci vuole il tradizionale siparietto finale, con la razionalitร e il giudizio della Mabilia, per accendere ancora una volta, grazie ai Colombo, i riflettori sui valori della famiglia, della necessitร di parlare e non lasciarsi isolare dalla tecnologia, per imparare a volersi bene davvero. Oltre due ore di spettacolo, che preludono al sempre emozionante gran finale in smoking, per ricordare che, nonostante i problemi e le difficoltร della vita, โnon ci resta che ridere!โ.