Tratto dal pluripremiato film diretto da William Wyler e interpretato da due leggende del cinema come Audrey Hepburn e Gregory Peck è l’ultima testimonianza teatrale del monumentale sodalizio artistico tra Pietro Garinei e Armando Trovajoli
Trama
La storia narra la vicenda della principessa Anna, in viaggio diplomatico a Roma, che sfinita dalle formalità e dai suoi obblighi reali decide di fuggire per i vicoli capitolini fino all’incontro con il fotografo Gianni Velani. Tra i due nasce a poco a poco una grande complicità che li porterà ad evadere dai rispettivi ruoli, nell’arco di una giornata vissuta in spensieratezza e libertà. Uno spettacolo per tutti, eterno e sempre nuovo, un inno alla bellezza di Roma e ad ogni amore che abbia il coraggio di sbocciare al di là di tutte le convenzioni.
Note di regia
Tra memoria e immaginazione, leggenda e cronaca, passione e romanità, lo spettacolo nasce con una garanzia di qualità assoluta. Sul palcoscenico, avvolto dalle leggendarie musiche di Armando Trovajoli e Cole Porter, la magia e la bellezza dell’Italia degli anni ’50 rivivono grazie alle suggestioni sceniche del Premio Oscar Gianni Quaranta, alle sorprendenti coreografie di Bill Goodson e agli splendidi costumi di Silvia Frattolillo. Nella frase di Armando Trovajoli “Te presento Roma mia” c’è la risposta a tutto. Quella Roma lì è luogo dell’anima prima ancora che luogo fisico, è rivendicazione di identità, alla fine di una guerra devastante che ha ridisegnato la scala delle priorità della vita e infuso nuova linfa nella coscienza di ognuno.L’adattamento del libretto e i testi delle canzoni originali sono di Jaja Fiastri, mentre la versione italiana delle canzoni di Cole Porter è stata curata da Vincenzo Incenzo. La regia è di Luigi Russo. Accanto ai due protagonisti troviamo Laura Di Mauro, Gianluca Bessi e Fioretta Mari che regala una partecipazione straordinaria. Uno spettacolo vestito tutto di nuovo ma forte della sua tradizione, che continua a cantarci con tutto il cuore che l’amore abita a Roma e che i sogni sono solo il lato nascosto della realtà.
La durata dello spettacolo è di 2 ore e 20 minuti con intervallo